La mobilitazione per i trasporti in Basilicata che vede uniti Cgil, associazioni, studenti e pendolari, nasce dall’inadeguatezza delle risposte del Governo regionale alle esigenze degli utenti e dei lavoratori del settore, aggravata dalla mancata concertazione della Regione Basilicata con gli stessi che non ha consentito di individuare soluzioni condivise nella fase di negoziazione dei contratti di servizio con Fal e Trenitalia.
Invitiamo tutti i cittadini ad unirsi alla contestazione allo scopo di tutelare, anzitutto, il diritto alla mobilità, ma anche per tutelare la nostra terra, per la tutela delle nostre infrastrutture e per la tutela di un sistema di trasporti moderno, efficiente, e interconnesso.