Il bypass di Napoli Centrale è una soluzione vecchia di almeno sei anni. La sperimentazione della tratta tra Salerno e Taranto passando per Potenza (Frecciarossa), così come quella tra Reggio e Roma (Frecciargento-Frecciarossa), è in atto dal 2017 e si inserisce in un’ottica di decongestione del nodo di Napoli Centrale, oltre che di risparmio sui tempi di percorrenza.
In questa prima fase, sono 31 i treni dell’alta velocità che fermano ad Afragola. Tra 2 anni, nel 2025, l’importante hub dell’AV sarà a pieno regime con l’attivazione della seconda fase grazie alla connessione con la Circumvesuviana e le bretelle laterali Bari – Lecce – Taranto e Reggio Calabria – Messina – Catania – Palermo – Malta.
Certi proclami, sbandierati dopo 4 lunghi anni di Governo, non sono che fumo negli occhi, una strategia politica non inusuale in questa Regione.
