Le stazioni di Rionero e di Melfi sono state prese di mira dai vandali che circa 4 mesi fa hanno completamente distrutto i servizi igienici. Il gestore degli spazi ha deciso perciò di chiuderli definitivamente. La prima cosa che i devastatori seriali hanno rotto è stata la porta e poi il lavabo. Un episodio che lascia allibiti per la totale noncuranza dimostrata e il rispetto per la cosa pubblica. Se le telecamere fossero state funzionanti, sarebbe stato più facile risalire ai responsabili. È plausibile che tutto ciò sia avvenuto nel tardo pomeriggio quando la stazione è ancora molto frequentata e presidiata. È essenziale a questo punto ch eRete ferroviaria Italiana installi un sistema di videosorveglianza che possa presidiare la stazione 24 ore al giorno in modo che tali episodi non accadano più o che quantomeno si possa risalire ai responsabili. Ad essere presi di mira non sono soltanto le stazioni di Melfi e Rionero ma anche quella di Potenza superiore è stata oggetto di scritte e murales su un muro da poco tinteggiato e altre lungo tutto il territorio regionale. Una situazione preoccupante che impensierisce anche l’utenza che potrebbe dover usufruire degli spazi a qualsiasi ora del giorno e della notte e che andrebbe regolamentata quanto prima.