BARRIERE ARCHITETTONICHE A POTENZA
Mail inviate a Roberto Pagone, responsabile investimenti per il Sud Italia di RFI e Valerio Giovine, Direttore Produzione di Rete Ferroviaria Italiana S.p.a.
Gentile …
Le chiediamo di intervenire il più presto possibile per eliminare le barriere architettoniche presenti nelle stazioni ferroviarie di Potenza, capoluogo di Regione. Come responsabile del comitato I non pendolari di Basilicata, e, soprattutto, come cittadino, non posso esimermi dal pregarLa di fare in modo che i sottopassi delle stazioni Potenza Centrale e Potenza Superiore, usati, tra l’altro, anche come collegamenti pedonali tra via Marconi e il Terminal Bus di Viale del Basento (A Potenza Centrale) e tra Piazzale D’Istria e via Angilla Vecchia (A Potenza Superiore), vengano al più presto resi percorribili da chi abbia difficoltà motorie permanenti o temporanee. Non solo, per rendere le due stazioni principali della nostra città fruibili al massimo livello, Le chiediamo anche di provvedere a fornire un accesso alternativo alle scale per accedere ai binari 2 e 3.
Come Lei sa meglio di me, inoltre, il decreto presidenziale n. 503 del 24 luglio 1996 reca norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici, e recita all’art. 25: ‘Le principali stazioni ferroviarie devono essere dotate di passerelle, rampe mobili o altri idonei mezzi di elevazione al fine di facilitare l’accesso alle stesse e ai treni alle persone con difficoltà di deambulazione (…).’
In attesa di un Suo cortese riscontro al merito, Le porgiamo i nostri saluti più cordiali
Cordialità
I non pendolari di Basilicata – Ciufer Basilicata
Referente: Davide Mecca – 328*********