da LA STAMPA di Domenica 18 novembre 2018

Raccolta firme nella Bassa. Ieri ancora ritardi da Arona e Domodossola

La cancellazione dei convogli, peggiorata spesso dalla riduzione del numero delle carrozze, sta rendendo disagevoli i viaggi sulle tratte Mortara – Novara e Biella – Novara.

I treni sulla direttrice Alessandria-Mortara-Novara gestiti da Trenord da qualche settimana sono diventati a cadenza variabile: Da almeno tre settimane – dice l’ex Consigliera Comunale di Borgolavezzaro Lara Murari – i treni provenienti da Mortara e diretti a Novara vengono soppressi a ripetizione. Il più fustigato dalle cancellazioni è il treno delle 7:15 da Borgolavezzaro. Senza giustificazioni a volte non passa e non sempre viene previsto il bus sostitutivo.

Il Pullman alternativo non risolve i problemi: Quando il bus arriva a Borgolavezzaro e poi a Vespolate – spiega la Murari – non si riesce a salire perché è ormai pieno.

Per sollecitare il ripristino di un regolare trasporto ferroviario, i pendolari di Borgolavezzaro ieri mattina in piazza hanno allestito un banchetto per la raccolta delle firme: Sono stati duecentocinquanta – dice ancora la Murari – i firmatari della petizione indirizzata al Prefetto di Novara Rita Piermatti e all’Assessore Regionale ai Trasporti Francesco Balocco.

Un altro gazebo per la raccolta firme sarà allestito oggi tra le 10 e le 12 in piazza Martiri a Vespolate. Sergio Tettoni abita a Ghislarengo e viaggia sulla Biella – Novara: «Da un paio di settimane, i treni più utilizzati da studenti e lavoratori sono composti da un solo vagone, [verosimilmente, Automotrice Leggera a nafta isolata – nota del Trascrittore] invece dei due abituali. Il sovraffollamento costringe i passeggeri a trasferimenti che nulla hanno di civile e decoroso. A Carpignano Sesia è presente un bus che dovrebbe integrare il vagone mancante: chi lo usa arriva sistematicamente in ritardo.

Addio all’ultima panchina
Ritardi in serie ieri mattina sulle linee Domodossola – Borgomanero – Novara e Arona – Novara. Il convoglio 10245 sulla Domodossola – Novara ha accusato 28 minuti di ritardo; sulla linea di Arona i treni del mattino hanno lamentato 30 e 20 minuti di ritardo. Trenitalia ha precisato che i ritardi sulla Domodossola – Novara sono stati causati da un rallentamento dei convogli merci; sulla Arona – Novara un problema al passaggio a livello tra Novara e Vespolate avrebbe rallentato i treni. A Gozzano, intanto, i pendolari protestano perché l’unica panchina a disposizione all’interno della stazione ferroviaria, priva di sala d’attesa, è stata tolta.