Desidero denunciare la grave situazione che mi sono trovata ad affrontare in occasione del rientro dalla località di Pisciotta – Palinuro lo scorso 8 luglio 2011.
Ho viaggiato con i miei bambini e mia zia sul treno della notte Palermo-Milano, nella carrozza 10. La carrozza era a dir poco fatiscente e le minime condizioni d’igiene assolutamente assenti (probabilmente paragonabili alle condizioni igieniche dei treni indiani).
Le cuccette – mai nome è stato più appropriato! – erano sporche, i letti presentavano macchie “sospette”, le luci dello scompartimento erano fuori uso (funzionava solo la luce grande), i bagni erano inagibili, le porte di passaggio tra un vagone e l’atro divelte e tenute su con lo scotch e, cosa in assoluto più grave, per oltre 2 ore nella carrozza 10 è mancata la corrente e il viaggio è proseguito al buio completo, senza aria condizionata e senza personale preposto alla sorveglianza (il
controllore dormiva in un’altra carrozza ed è riapparso a mattina inoltrata). Abbiamo dunque viaggiato esposti a rischi di ogni genere (possibili cadute dovute a spostamenti al buio, aggressioni, furti, …) e abbandonati a noi stessi.
In assoluta mancanza di bagni agibili – gli unici in buone condizioni erano quelli del confinante vagone letto ma ci è stato impedito di usarli!!- qualcuno evidentemente non ha trovato altra soluzione che fare i propri bisogni nel passaggio tra una carrozza e l’altra!
Le promesse di sicurezza, pulizia e igiene tanto ostentate nella Carta dei Servizi dei Passeggeri 2011 “…la manutenzione ordinaria e straordinaria del materiale rotabile, che deve rispondere a
caratteristiche di sicurezza, pulizia ed efficienza …” (www.trenitalia.com) sono state dunque assolutamente disattese.
L’ansia e la paura di quelle interminabili ore passate al buio, di notte, hanno lasciato posto, al mattino, allo sdegno e alla rabbia. Possibile che le Ferrovie dello Stato non siano in grado di offrire a tutti i passeggeri le condizioni di sicurezza, pulizia e igiene essenziali? Ottime le condizioni
dei Frecciarossa, buone quelle di EurostarCity e Frecciargento, ma i treni notte? Qualcuno si preoccupa anche di quelli? Pensate che bel biglietto da visita per i turisti stranieri!!
A documentazione di quanto sopra esposto, posso inviare alcune immagini.
Nota: degli amici che hanno viaggiato sullo stesso treno, destinati alla carrozza 7, al momento di salire sono stati invitati a raggiungere la carrozza 1 aggiunta in coda al treno, perché il vagone 7 risultava INAGIBILE!! Ben per loro, naturalmente, ma allora noi della carrozza 10 eravamo passeggeri di categoria B?
Auspico un intervento serio e immediato, ad evitare il ripetersi di certi gravi episodi e mi aspetto, ovviamente, di essere risarcita almeno del costo del biglietto.
Grazie
Alessandra Sindoni, Milano – 13 luglio 2012